Alcuni dei portali dove caricare i vostri annunci per case e appartamenti ad affitto breve

Il più' popolare: AIRBNB

Numero di prenotazioni: alto
Usabilità: ottima
Calendario: sincronizzabile (iCal) sia in importazione che esportazione

Commissione: 9-18%
Pagamenti: 100% ad Airbnb
API (integrazione con Channel Manager): limitata ad alcune zone (per esempio Venezia no, spiagge sí)

La commissione di Airbnb NON è solo il 3% (o un 5% per chi adotta la politica di cancellazione Severa) la come tanti credono. Airbhb prende anche un 6-12% dal cliente.
Inoltre la commissione al proprietario è soggetta ad IVA, per cui arriva ad un 6%.

Dal loro sito: Addebitiamo agli ospiti un costo del servizio che va dal 6% al 12% […] La percentuale esatta per i costi del servizio degli ospiti dipende dal subtotale della prenotazione. Maggiore è il totale, minore sarà la percentuale in modo da far risparmiare chi viaggia quando prenota per grandi importi.

Altri siti fanno pagare tutto al cliente o tutto al proprietario, ma  questo è da considerare solo quando inserisci il prezzo per poter incassare sempre lo stesso ammontare.
Ciò che conta  è quanto paga il cliente in totale, che la commissione sia inclusa/esclusa non ha davvero molta importanza.


Nato per gli alberghi, ma ora ha capito il potenziale del mercato delle case vacanze: BOOKING

 

Numero di prenotazioni: alto
Usabilità: molto bassa
Calendario: a mano o via Channel Manager (software a pagamento)

Commissione: 15-18% (a volte 20%)
Pagamenti: varie soluzioni
API: sí, ma limitata.


Booking.com è uno dei pochi siti che è in grado, da solo, di riempirti l’appartamento. E infatti molta gente che usa Booking, usa solo Booking.
Ma se non sai come gestirlo rischi di avere vari problemi, tra i quali per esempio, clienti che, pensando ci sia una reception, non si fanno sentire fino al giorno dell’arrivo e poi ti chiamano da sotto il portone.

Il loro software è concepito per gli Hotel, quindi professionisti. Da qui, in parte, la difficoltà di gestione.

Siccome molte cose non si possono modificare direttamente, ma bisogna richiedere all piattaforma, il consiglio di base è di tenere le date bloccate finchè tutto non é chiaro al 100% onde evitare overbooking.


Iscrivendosi ad 1 unico portale si e' coperti su una decina di siti internazionali importanti grazie a HOMEAWAY

Numero di prenotazioni: medio
Usabilità: bassa
Calendario: sincronizzabile (iCal) sia in importazione che esportazione.
Commissione: 10% + IVA
Pagamenti: varie soluzioni
API: sí, ma limitata.

Entrare in Homeaway vuol dire essere presenti in una decina di siti importanti in maniera automatica: VRBO, Homelidays, Abritel, Fewo-Direkt ecc…

Da un po’ di tempo lavorano a commissione, ma nascono e restano un sito a pagamento, per cui prima o poi ti proporranno di pagare un fisso all’anno e nessuna commissione.
Ne vale la pena? Non lo saprai mai finche’ non provi ma non lo fare se non hai recensioni 


TripAdvisor/Flipkey/HolidayLettings/HouseTrip

Numero di prenotazioni: medio
Usabilità: bassa
Calendario: sincronizzabile (iCal) sia in importazione che esportazione
Commissione: 8-11%
Pagamenti: 100% a loro
API: sí, ma limitata.

 


Questa è gente di Tripadvisors: servono recensioni per avere visibilita'. Provate a richiederle ai vostri clienti passati ... 

 


Altri siti e considerazioni generali

 

Ci sono vari altri siti che si potrebbero considerare come il tedesco 9FlatsOnly-Apartments , Roomorama o Expedia (che funziona un po’ come Booking ma porta meno per ora. Ha comprato Homeaway per cui chissà che non inizi a girare meglio).

Tenete in considerazione che essere prensenti su troppi siti crea molto lavoro, anche confusione e overbooking, per cui magari iniziaye da due da seguire bene…E ricordate che le recensioni sono e restano lo strumento di marketing più potente, quindi è meglio essere in tre siti con buone recensioni che in venti senza recensioni.